Ecco come ci aiutano.
Senza clamore, pubblicità, egocentrismi…e non si fanno neanche un selfie!
Utilizzando un raggio chiamato Masser, enormemente più potente del nostro Laser, il biologo Ram-Kar, con il suo gruppo di esploratori provenienti da Titano, satellite per noi umani troppo inospitale, gira il nostro pianeta per curare le malattie che l’uomo crea.
Viso molto simile al nostro, occhi leggermente più grandi e quasi marcati, saluta senza parlare, solo sorridendo, alzando la mano sinistra. Nella mano destra ha una specie di pistola, con delle barre lunghe e sottili, e piccole luci verdi accese.
Lancia il raggio verso il fondo di un lago completamente oscurato dalla presenza nociva di alghe e lirio acquatico, che ostacola la fotosintesi e la vita degli organismi e pesci, carbonizzandolo con il suo potente getto dorato.
Senza dire nulla, di notte, in tutto il mondo, nelle foreste, giungle, nei posti piu’ desolati ma punti chiavi per lo sviluppo e la salvaguardia dell’ecosistema.
Il gruppo dell’amica Martha e dell’ingegnere Alberto Zecua ha avuto il privilegio di confrontare le nostre esperienze con quelle degli scienziati non terrestri.
L’aiuto deve essere incodizionale e anonimo, senza aspettarsi nulla a cambio.