Quali sono i poteri di uno spirito?
Quando un essere umano muore, incomincia un viaggio più lungo del Kontiki verso l’illuminazione. Secondo come ha condotto la vita terrestre, affronta situazioni piacevoli o meno attraverso dimensioni progressive verso una situazione di totale benessere. Spiriti guide, conducono il neo-morto verso il suo luogo di appartenenza indicandogli il percorso, mentre puo’ essere visitato da amici e parenti già presenti nell’aldilà.
Una visione dei principali fatti della sua vita appena lasciata e’ la seguente tappa dove il suo terzo occhio, finalmente libero da schermature, può far vedere i successi e i fallimenti della sua missione. L’aspetta una vita eterna mentre lo spirito che era appartenuto a quel corpo fisico, si prepara a reincarnarsi in un altro corpo senza cambio di sesso. Ogni essere morto si può’ rincontrare con gli esseri il cui spirito ha avuto in comune, per confrontare le loro differenti vicissitudini.
Uno spirito continua a far parte di ogni essere che ha vissuto in lui.
Che succederà agli atei nel momento della loro morte?
Chi ha sprecato una vita intera senza rendersi conto che tutto e’ Dio, soffrirà un castigo lieve al momento del trapasso. Il tuo buon amico Vittorio, che ha ricevuto molto, molto di più da Dio di quello che lui ha dato, anche se e’ un buon essere umano, dovrà pagare nell’aldilà con una prossima reincarnazione piena di sofferenze fisiche, per fargli capire che una vita senza Dio e’ il paradosso più evidente che un essere umano può sostenere. Segnali della presenza dell’Onnipresente ci sono in ogni luogo e solo un cieco che non vuole ascoltare non può capirlo. Nemmeno la futura nascita del suo meraviglioso figlio dopo tante preghiere di sua moglie lo convincerà ad aprire un occhio alla bellezza della presenza di Dio. Il signor Vittorio neanche al momento di morire si renderà conto che tutto e’ sincronismo e continuerà’ nell’aldilà’ chiedendosi dove e’ andato a finire, mentre i credenti fedeli come la moglie continueranno a ricevere la presenza imperturbabile della Divinità.