Prima di descrivere (in un articolo completo della serie Contatto) la visita della guida Oannes, invio una conversazione che ebbi con l’imponente extraterrestre siriano, che ha piacevolmente spiegato una volta per tutte cosa sono quegli strani oggetti sempre presenti nelle mani dei bassorilievi. La comunicazione e’ avvenuta via psicoscrittura ed invio le immagini originali. Da notare la descrizione di Sirio come una stella tripla, nonostante gli astronomi parlino di sistema binario.
Andrea,
capisco che al vedere un essere antropomorfo come me e anche molto alto, la gente potrebbe impaurirsi, pero’ ricorda che quando era comune la nostra visita sulla Terra, i babilonesi ci amavano ed addirittura ci adoravano come Dei fino alla nostra definitiva partenza verso Sirio. Immagini mie si trovano in ogni luogo nelle pietre e nei monumenti di Ur.
Le mie origini Sirio, il mio passato con gli Assiri Babilonesi. Sono un uomo pesce e sono alto 2 metri.
Usiamo navi a forma di uovo (confermo: le ho viste svolazzare velocissime a zig-zag durante l’appuntamento di Cochasqui, leggere l’articolo Contatto 1) ma non solo. Sistema di propulsione magnetica con ambiente marino all’interno, dimensioni utili per gruppi di esplorazione, laboratorio, area riposo, area macchine, tecnologia aliena con spinta magnetica dovuta a giramento di asse che crea vortici e salto dimensionale. Stella Sirio tripla, pianeta Elmex, nostro pianeta natale. Il pianeta Elmex formato da un 80% di acqua salina, 20% di terra, clima inospitale per voi umani.
Stella doppia nella dimensione umana, un altra stella in una dimensione non visibile.
Il sistema di Sirio: 3 stelle, il pianeta Elmex attorno ad uno dei Soli.
Durante le visite sulla Terra, il comandante responsabile missioni sempre con trasmittente in collegamento con nave e raggio simile al laser Taser simile agli amici di Titanio per pulire cammino e alghe nocive.
Ecco che sono i due oggetti che raffigurano nelle nostre mani.
L’immagine ricevuta durante la psicografia, con l’oggetto portatile svelato.
A: PULSANTI MULTIFUNZIONI
B: RISOLUZIONI IMMAGINI
ANALISI SUOLO
ANALISI AMBIENTE
ANALISI MAGNETICHE
C: COMUNICAZIONI VOCALI TERRESTRI
D: ANTENNA COLLEGATA ALLA NAVE
Ciao Andrea.
Ma cosa mi duici muai! E’suvvià. Sull’ammasso stellare del Granchio prenderei un granchio, non ho confronto con Oannes, ne sa più lui, ti pare… Anzi dirò al mio amico di merende Giulio Maggi di porgergli in proposito una domanda…Idem su Mu, Atlantide, Gondwana LeMUria, Ragnarok, Agarthi, Ruta, Daitya, Poseidonia, Akakor e…chi più ne ha più ne metta. La scienza del dubbio è quasi del tutto svincolata dagli “Ipse Dixit” ossia dai dogmi incontrovertibili con cui il mio compagno a briscola G. Galilei dovette battersi.
Partiamo col dire che la Terra è un grande organismo, mosso come ogni altro oggetto cosmico da due forze opposte: aspirazione e compressione. Si muove in un oceano di sostanza rarefatta, l’etere, e contiene una sostanza ancor più rarefatta, l’esetere che crea un risucchio tramite il quale la Terra aspira attraverso il Polo Nord ed espira tramite quello Sud. Movimenti (talvolta bruschi) capaci in migliaia di secoli (spesso in molto meno tempo) di innalzare o sprofondare interi continenti.
Dos palabras (si fa per dire…) sull’argomento Sirio B che i Dogon chiamavano Potolo, l’arcinota “nana bianca” fotografata solo nel 1970, ma conosciuta dai Dogon che furono (così pare…) istruiti dal dio pesce Oannes, chiamato dai FILISTEI Dagon (nota l’assonanza con i Dogon del Mali). Un’ulteriore Sirio C non è avallata dai moderni strumenti degli osservatori. C’è altresì da dire che l’avvenuto contatto Dogon-Nommos-Oannes è del tutto verosimile per lo stimato astronomo Carl Sagan.
Un saluto
Malles
Ciao Andrea. Orco can…in quattro e quattro nove mi demolisci i Dogon ai quali i Nommos avrebbero dunque raccontato delle panzerottole sui “binari” di Sirio e compagne. Tiremm ‘innanz…Gli OANNIDI, sui quali noi abbiamo speso un bel popò di tiempo (che zuzzurelloni che siamo, bastava aspettare un tuo intervento di poche righe per saperne di più). Eravamo rimasti alle antiche reiterate presenze degli Oannidi che determinarono la prima grande rivoluzione storica dell’umanità.Sulla provenienza degli Oannidi le nostre SFOCATE ipotesi erano diverse, ma tutte non comprovate da documentazioni certe. Meno male che ci hai pensato tu…
Comunque per noi potevano essere: 1) Sacerdoti provenienti da Ceylon, quale ultimo rifugio avanzato dell’antico continente scomparso Mu o di un locale Paradiso Terrestre. 2) Sacerdoti atlantidei. 3) Creature endoterrestri. 4) Alieni di una civiltà più progredita della nostra. 5) Di derivazione di un supposto mondo antimaterico. Da abbigliamenti di antichi popoli medio-orientali, da mitologie di varie etnie, da racconti di popoli senza scrittura e da cronache di figurazioni artistiche si denota un certo fondamento storico della loro presenza. Come del resto da credenze in cui si sono voluti ravvisare negli Oannes perfino degli DEI.
Indagammo su numerosi testi religiosi antichi, ma nessuna interpretazione proposta ha mai raggiunto (per noi, NON per te ovviamente…) un coefficiente di veridicità veramente positiva. Sulle precisazioni etimologiche aggiungo che vi è una derivazione da “Oanne-Oen-Oon-Oes”. Notare come (ma già tu lo sai suppongo…) Os avestico “Yo” inizi l’ebraico Yohanan = Giovanni, il che giustifica pure “Osanna”. Mi fermo…
Comunque sia ti ringrazio, ora con le tue spiegazioni dormiremo finalmente sonni tranquilli.
Un saluto
Malles
Ciao carissimo. Mi piacciono molto i tuoi interventi, che denotano molta saggezza e cultura. Sulla relazione tra Oannes e la sua stirpe da una parte, e i Dogon dall’altra, ci sono ottime possibilita’ di veridicita’. In fondo, che gli costava a Oannes fare un giretto dalla Babilonia all’Africa? Diciamo 3 minuti?
Pero’ tieni presente che cio’ che dicono i Dogon sulla stella Sirio A e B (che ha creato scalpore ovviamente, visto che era impossibile vedere l’altra stella ad occhio nudo) non significa che NON esisteva una terza stella. Cio’ che, per dirla in altre parole, rese la cultura Dogon fenomenale fu l’ammissione di una seconda stella. Oibo’ ! Ma come facevano? Infatti. Ma se Oannes dice che le stelle sono 3, non ho motivo per rifiutare tale affermazione.
Noi Oannes l’abbiamo visto, e’ davvero “bruttino” con quelle branchie messe all’altezza delle nostre mascelle. Sulle alternative che posti riguardo gli Oannidi, mintengo stretto il punto 4.
Bellissima la tua teoria di Oannes=Giovanni. Si riferisce a Giovanni o San Giovanni? Se fosse il primo caso, ci sarebbe una clamorosa relazione anche con la Grande Piramide, visto che al suo interno….vabbe’, tempo al tempo.
Un abbraccio virtuale.
Ho un paio di domande: cosa intendi per continente MU ??
E poi, magari sei esperto in astronomia, hai qualche dettaglio caratteristico della nebulosa del Granchio?
perche’ Oannes ne parla spesso.
Grazie per l’aiuto
Andrea